Mentre il 2023 volge al termine, è tempo di riflettere su un anno caratterizzato da sforzi e sfide umanitarie significative
La continua sofferenza della popolazione di Gaza è in prima linea nelle nostre menti, e i nostri cuori soffrono, e per molti versi le nostre difficoltà quotidiane sono minuscole al confronto. Continuiamo a fornire aiuti a Gaza attraverso il nostro personale sul posto. Vi chiediamo di non dimenticare Gaza e a parlarne apertamente e a fare ciò che potete.
In un contesto di disastri naturali e crisi in corso durante tutto l’anno, Islamic Relief è stato un faro di speranza, fornendo aiuti cruciali a milioni di persone bisognose.
Siamo stati in prima linea nel rispondere alle emergenze globali e nel portare aiuti a quasi 11 milioni di persone in 31 paesi*.
Abbiamo fornito aiuti salvavita e assistenza a oltre 1 milione di persone colpite dai terremoti in Turchia, nel nord della Siria, in Afghanistan, Nepal e Marocco.
Abbiamo sostenuto lo sviluppo sostenibile, nel corso dell’anno sono stati implementati complessivamente 603 progetti significativi, a dimostrazione del nostro impegno nell’affrontare le esigenze immediate e continue di chi è in crisi.
Il nostro approccio si basa sulla compassione e sull’efficienza, garantendo che gli aiuti raggiungano i più vulnerabili e che l’assistenza fornita sia adattata alle esigenze specifiche di ogni situazione.
Grazie alla generosità dei nostri donatori, oltre 8.915 nuovi orfani sono stati sostenuti in 25 paesi diversi, quasi 1 milione di persone sono state nutrite con pacchi alimentari per il Ramadan e più di 3,4 milioni di persone hanno ricevuto pasti nutrienti grazie alle vostre donazioni di Adahi.
Siamo stati in grado di fornire acqua e servizi igienico-sanitari a quasi 1,3 milioni di persone e abbiamo aiutato oltre 2,25 milioni di altre persone con sostegno per i loro mezzi di sussistenza in tutto il mondo.
In ogni pacco di cibo confezionato, in ogni casa ricostruita e in ogni parola di conforto, Islamic Relief non si è limitata a fornire aiuti; ha fornito speranza, cuciti insieme con incrollabile empatia e resilienza.
Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza la generosità dei nostri donatori. Vorremmo ringraziare tutti voi, durante questo anno impegnativo avete cambiato vite in tutto il mondo.
*I dati sono indicati sono stime a novembre 2023, i dati finali saranno indicati nel Report Annuale del 2023
2023: Il nostro lavoro in Italia
Nel 2023, il vostro sostegno ha alleviato anche le sofferenze in Italia durante il mese di Ramadan, quando le inondazioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna a maggio e durante i mesi più freddi dell’anno attraverso il Progetto Invernale.
Nel mese sacro di Ramadan, nelle città di Milano, Brescia, Roma, Vicenza e Trieste più di 1.800 beneficiari hanno ricevuto i buoni alimentari, per poter acquistare ciò di cui necessitano.
In seguito alle inondazioni che hanno devastato la Romagna nel mese di maggio, abbiamo sostenuto le famiglie colpite con sovvenzioni in denaro e oltre 140 bambini con materiale scolastico.
Ed infine, il 2023 si è concluso con la distribuzione dei voucher per l’acquisto di abbigliamento invernale a più di 3.300 persone vulnerabili nelle città di Milano, Bologna, Roma e Napoli.
Cogliamo l’occasione per ringraziare i donatori per la generosità e i nostri partner: le moschee di Milano, Brescia, Bologna, Roma, Vicenza, Trieste, Fondazione Progetto Arca, Ronda della Carità e Solidarietà e Le Cucine Popolari di Bologna per il prezioso sostegno nell’implementazione dei progetti locali nel corso del 2023.
Grazie a voi che credete in noi!