Nell’Africa orientale, più di 16 milioni di persone rischiano di morire di fame a causa della siccità. Circa 700 mila bambini muoiono di diarrea ogni anno, a causa di acqua contaminata e scarsa igiene. In media, in Asia e in Africa le donne trasportano ogni giorno taniche d’acqua di 20 litri: lo stesso peso di un bagaglio aereo, e sono costrette a percorrere in media 6 km al giorno per poter accedere all’acqua.
Ogni giorno, intere comunità in tutto il mondo hanno bisogno di fonti di acqua sicure per poter bere, lavarsi, cucinare, allevare il proprio bestiame o irrigare i campi. Ciononostante, per tantissime di queste comunità, questo semplice bisogno fondamentale è completamente fuori dalla loro portata.
Ad Islamic Relief, lavoriamo in più di 40 paesi in tutto il mondo per garantire che le comunità non solo abbiano una fonte d’acqua sicura oggi, ma per il resto della loro vita.
“…e traemmo dall’acqua ogni essere vivente” Il Sacro Corano 21:30
Quando realizziamo un sistema idrico, garantiamo alle comunità una fonte d’acqua pulita, per gli anni a venire. Siamo consapevoli dei rischi provocati da siccità, sfollamenti e malattie, e, con più di trent’anni di esperienza, sappiamo che la semplice perforazione di pozzi e l’installazione di pompe non possono risolvere la crisi idrica.
Evitiamo interventi a breve termine e costi di gestione elevati per fornire invece soluzioni sostenibili e a lungo termine; ad esempio: realizzazione di sistemi di irrigazione, costruzione di cisterne d’acqua, formazione delle comunità sull’utilizzo e manutenzione dei sistemi, distribuzione di kit igienici e riabilitazione di impianti idrici danneggiati.