Elsadig Elnour, Direttore di Islamic Relief in Sudan, ha dichiarato:
“Izzeldin mancherà a tutti noi di Islamic Relief, ma sarà sempre ricordato per la sua lealtà, coraggio e impegno nel mantenere al sicuro gli altri. Era conosciuto per la sua gentilezza, generosità e il suo amore per la famiglia e la comunità.
“Al lavoro era straordinariamente dedito, spesso andando oltre le aspettative per garantire la sicurezza delle persone e delle proprietà. Fuori dal lavoro, era un imam nella sua moschea locale, dove la sua presenza portava conforto a chi gli stava intorno. Ha lasciato un impatto duraturo su tutti coloro che ha incontrato. Il suo spirito e i valori che ha difeso resteranno un’ispirazione per tutti noi.”
Come guardia e receptionist, era spesso il volto di Islamic Relief, ed era amato e rispettato da tutta la comunità.
Izzeldin è nato e cresciuto a Zalingei, nel Darfur centrale, una vasta regione nell’ovest del Sudan. I suoi colleghi e la sua famiglia ricordano che, fin da giovane, divenne noto per il suo forte senso di responsabilità e la dedizione nell’aiutare gli altri.
Entrò in Islamic Relief come operatore ecologico nel 1991, lavorando mentre proseguiva gli studi e si manteneva all’università, studiando inglese all’Università di Juba a Khartoum.
Poi si sposò e visse con la sua famiglia nel Darfur, fino a quando la guerra e gli attacchi ai civili che hanno devastato il Darfur dal 2003 li costrinsero a trasferirsi a Khartoum.
Quando scoppió la guerra a Khartoum nell’aprile 2023, Izzeldin insistette nel rimanere nella casa e nel quartiere che amava, per poter supportare la sua famiglia allargata. Come molte altre agenzie umanitarie, la guerra costrinse Islamic Relief a chiudere temporaneamente il suo ufficio a Khartoum e a trasferirsi a Port Sudan, nell’est del paese. Di conseguenza, Izzeldin lasciò temporaneamente il suo ruolo a giugno 2024, ma era determinato a riprendere il lavoro non appena possibile.