Islamic Relief è riuscita a distribuire aiuti alimentari a Gaza nel contesto di un’escalation in corso nella regione.
Almeno 2.800 persone sono state uccise a Gaza e 1.400 in Israele, in una crisi che sembra destinata ad aggravarsi.
A Gaza le forniture di cibo, acqua ed elettricità stanno diminuendo e a più di un milione di persone è stato ordinato di evacuare dal nord al sud della Striscia.
Negli ultimi giorni Islamic Relief ha distribuito 600 pacchi alimentari, sostenendo 3.600 famiglie nel centro di Gaza. I pacchi contengono alimenti di base essenziali per aiutare le famiglie vulnerabili a preparare i pasti di base.
Nella città meridionale di Khan Yunis, abbiamo inoltre distribuito più di 1.200 buoni alimentari, aiutando 7.560 persone a far fronte ai costi dei generi alimentari di base.
Per sostenere coloro che sono stati sradicati durante la crisi, Islamic Relief ha iniziato a fornire pasti caldi in una scuola pubblica trasformata in rifugio, e ha distribuito materassi e coperte in un’altra.
Sostegno al settore sanitario
Islamic Relief ha inoltre distribuito più di 2.2 milioni di forniture mediche e medicinali per sostenere gli ospedali che sono sopraffatti dalle vittime e sono regolarmente attaccati.
Secondo le Nazioni Unite, tutti gli ospedali di Gaza ora hanno meno di 24 ore di carburante per far funzionare i generatori esterni. Dopodiché non ci sarà più fornitura di energia elettrica agli ospedali di tutta la Striscia di Gaza: una situazione devastante per i pazienti e gli operatori sanitari.
Almeno 3 ospedali nel nord di Gaza non sono più operativi a causa dei danni causati dai bombardamenti, riferisce l’Organizzazione Mondiale dellaSsanità, mentre almeno 24 ospedali e altre strutture sanitarie sono state danneggiate.
Una situazione pericolosa e in via di sviluppo
La situazione a Gaza resta estremamente pericolosa. Il nostro team a Gaza sta affrontando molte delle stesse sfide delle comunità che supportiamo, e i nostri colleghi hanno dovuto lasciare le loro case in seguito all’ordine di evacuazione.
Islamic Relief sta monitorando da vicino la situazione e si sta preparando a distribuire gli aiuti dove e quando possibile. Continuiamo a chiedere la fine della violenza e il rispetto del diritto umanitario internazionale, la protezione dei civili e garantire che gli aiuti raggiungano le persone bisognose.
Dona ora e aiutaci a continuare a sostenere la popolazione di Gaza