Islamic Relief inizia a fornire aiuti in Bangladesh

Islamic Relief inizia a fornire aiuti nelle comunità colpite dalla crisi del Bangladesh dopo che 284.888 persone sono state sfollate a causa delle gravi inondazioni

Islamic Relief ha iniziato a distribuire aiuti alimentari alle comunità colpite dal disastro in Bangladesh dopo che le gravi inondazioni hanno sfollato 284.888 persone nel paese, uccidendone 18 e colpendo almeno 4,9 milioni di persone, causando sofferenze diffuse.

A seguito di livelli record di precipitazioni in alcune aree del Bangladesh in questa stagione dei monsoni, Islamic Relief sta lavorando in prima linea nella risposta agli aiuti nelle comunità colpite a Feni, Cumilla e Noakhali. Ha iniziato a distribuire aiuti alimentari alle famiglie colpite dopo che i mercati locali sono stati messi fuori servizio dall’acqua. L’organizzazione si sta anche preparando a distribuire denaro multiuso, foraggio per animali e kit igienici a chi ne ha bisogno.

Le acque alluvionali hanno raggiunto il picco il 22 agosto, causando inondazioni in 11 distretti in Bangladesh, compresi alcuni distretti che non subiscono frequentemente tali disastri, lasciando le comunità con poca preparazione. L’acqua stagnante permane e ulteriori precipitazioni continuano a destare preoccupazione.

Le inondazioni improvvise e il conseguente allagamento hanno colpito in modo sproporzionato le famiglie povere e vulnerabili. Oltre 944.584 persone sono rimaste bloccate e hanno urgente bisogno di essere evacuate. Raccolti e pesci sono stati spazzati via dalle inondazioni improvvise e le strade sono state bloccate, lasciando molti a rischio dei crescenti livelli di fame, con alcuni che vivono senza riparo poiché le loro case sono state danneggiate o distrutte.

Gli anziani, le donne incinte e i bambini piccoli sono tra i più a rischio dopo essere rimasti senza riparo. Cibo, acqua pulita, servizi igienici, alloggi e preoccupazioni per la protezione di donne e ragazze che non hanno un tetto sotto cui stare sono tra le priorità. Sono stati aperti in totale 3.527 centri di accoglienza per fornire rifugio alle persone colpite. Ma molti sono ancora esposti alle intemperie.

La risposta iniziale di Islamic Relief è stata quella di aiutare le persone nei distretti di Feni, Comilla e Noakhali. Altri distretti colpiti includono Sunamganj, Moulvibazar, Habiganj, Chattogram e Khagrachari.