Mi chiamo Salah e sono un operatore di Islamic Relief. Nel video, potrete vedermi dare una pacca sulla spalla a Benyamin. La sua vita è stata sconvolta dalla perdita del figlio e di tre nipoti in un solo istante a causa del terribile terremoto che ha colpito la Turchia. Benyamin mi ha raccontato di come sentiva le voci dei suoi nipoti sotto le macerie, ma si sentiva impotente e incapace di salvarli. La sua sofferenza è così profonda che mi ha toccato il cuore e ho faticato a guardarlo negli occhi. La pacca sulla spalla era il mio modo timido di mostrargli il mio supporto in un momento così difficile. Credetemi, la realtà è molto più crudele di quanto non appaia nel video.
Tuttavia, ci sono organizzazioni come Islamic Relief che stanno fornendo aiuto alle persone colpite dal terremoto, offrendo cibo, rifugio e cure mediche e tutto quello che può dare conforto e speranza in questo momento di difficoltà. Spero che Allah possa concedere a Benyamin la forza di superare questo trauma e che possa trovare pace nei ricordi dei suoi cari perduti.
Il team di Islamic Relief distribuisce coperte alle comunità colpite dal terremoto a Gaziantep
Al momento mi trovo ancora nel sud della Turchia insieme a Islamic Relief, e abbiamo bisogno di tutto l’aiuto che potete offrire per continuare a fornire assistenza alle persone colpite da questa enorme tragedia. Vi invito a fare una donazione sulla pagina di Islamic Relief Italia per sostenere i nostri sforzi e aiutare coloro che hanno bisogno.
La situazione è in continua evoluzione, le scosse di assestamento potrebbero continuare per giorni o settimane e continuare a causare danni alle fragili infrastrutture in Siria. Si prevede che il bilancio delle vittime sia in Siria che in Turchia aumenterà in modo significativo nei prossimi giorni.
Attualmente abbiamo raggiunto più di 54.000 persone in Turchia e oltre 330.000 persone in Siria, attraverso la distribuzione di: aiuti alimentari, forniture mediche, materiale per il riscaldamento e rifugi. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per continuare a salvare vite.
