Etiopia

L’Etiopia ha il potenziale per svilupparsi in una forte economia agricola, facendo uscire dalla povertà un terzo della popolazione che vive con meno di 1.90 euro al giorno

Per la maggioranza della popolazione agricola, tuttavia, le siccità ricorrenti continuano a minacciare gravemente i mezzi di sussistenza, rendendo la sopravvivenza quotidiana sempre più difficile.

Ecco perché stiamo lavorando per rafforzare i mezzi di sussistenza aiutando le comunità a diventare residenti in zone colpite dal disastro, affrontando al tempo stesso le disuguaglianze di genere per garantire che sia gli uomini che le donne possano condurre una vita più sicura e più sana.

Il cambiamento climatico sta avendo un impatto sempre più grande sulle comunità dell’Etiopia orientale. Con scarse precipitazioni e siccità ricorrenti, la salute e i mezzi di sussistenza delle persone sono a rischio.

Forniture insufficienti di acqua potabile e mancanza di cibo fanno sì che le popolazioni giovani, anziane e sfollate senza accesso alle risorse governative diventino malnutrite e rischiano di contrarre malattie trasmesse dall’acqua. Aumentano anche le tensioni man mano che cresce la competizione per le risorse.

La mancanza di pioggia sta riducendo le mandrie delle comunità pastorali e il capitale economico si indebolisce in forza e numero. Poiché il bestiame diventa malnutrito, la povertà delle famiglie è tristemente in aumento.

Islamic Relief in Etiopia

Lavorando a stretto contatto con il governo e le comunità locali, in Etiopia forniamo programmi di sviluppo sia di emergenza che a lungo termine nella capitale, Addis Abeba, e in alcune delle regioni più remote del paese. Lavoriamo nella regione di Afar, al confine tra Eritrea e Gibuti, e nella regione somala, vicino al confine con la Somalia.

Data la vulnerabilità dell’Etiopia alla siccità, l’acqua pulita è una delle principali priorità. Da quando abbiamo iniziato a lavorare nel Paese, Islamic Relief ha fornito acqua pulita a 500.000 persone. Inoltre stiamo costruendo dighe, perforando e riparando pozzi e trivellazioni, fornendo finora acqua a 250.000 persone.

Nelle regioni di Afar e Somalia, il bestiame è vitale per il sostentamento delle persone. Per aiutarli a proteggerli stiamo formando operatori sanitari comunitari per gli animali, creando farmacie veterinarie private e fornendo cure e cibo agli animali.

Nonostante i miglioramenti nell’assistenza sanitaria in Etiopia, molti bambini muoiono ogni anno per cause prevenibili o curabili come polmonite, diarrea, malaria e malnutrizione. Nelle aree remote, molte donne muoiono partorendo senza l’assistenza di un professionista sanitario qualificato. Nelle regioni di Afar e Somalia, Islamic Relief sta espandendo e attrezzando unità di assistenza materna e infantile, formando operatori sanitari, sostenendo le vaccinazioni di migliaia di bambini e fornendo ambulanze, comprese motociclette, per le aree più remote.

Nel nostro lavoro in materia di salute e nutrizione diamo priorità ai più vulnerabili: donne incinte, bambini di età inferiore ai 5 anni, anziani e persone con disabilità.

L’accesso all’istruzione, in particolare per le donne nelle zone rurali, rappresenta una sfida importante. Nel tentativo di garantire l’istruzione primaria a tutti, stiamo costruendo, ammodernando e arredando scuole primarie e sostenendo decine di migliaia di bambini in aree difficili da raggiungere attraverso la scuola primaria.

Forniamo kit scolastici, libri di testo e di consultazione, sussidi didattici e attrezzature di laboratorio. Stiamo anche migliorando le competenze degli insegnanti e delle associazioni di genitori-insegnanti per un impatto più a lungo termine. Incoraggiamo in particolare le famiglie a mandare le loro ragazze a scuola attraverso l’educazione comunitaria, attività generatrici di reddito e la costruzione di servizi igienico-sanitari separati per ragazze e ragazzi.

Il nostro lavoro aiuta anche le persone a guadagnarsi da vivere dignitosamente. Ad Addis Abeba stiamo offrendo microcredito e formazione professionale, tecnica e imprenditoriale ai giovani. Nelle regioni di Afar e Somalia stiamo sostenendo progetti agricoli su piccola scala che coinvolgono l’irrigazione, l’allevamento e l’apicoltura.

Su tutto questo lavoro incombono gli effetti del cambiamento climatico, per il quale Islamic Relief sta esercitando pressioni a livello globale per affrontare il problema. In Etiopia, stiamo aiutando il governo locale e le comunità a istituire sistemi di allarme precoce basati sulla comunità e a mettere in atto piani di preparazione alle catastrofi.

Islamic Relief in azione

Nel corso degli anni, l’Etiopia ha registrato un aumento significativo degli sfollati interni a seguito di controversie sui confini regionali, tensioni etniche e conflitti inter-comunitari. All’inizio del 2019, il 20% degli sfollati era causato da cambiamenti climatici, mentre le tensioni etniche e la violenza rappresentavano l’80% degli sfollati interni.

Il conflitto ha avuto un grave impatto sul Paese. Ha causato devastanti perdite di vite umane, danneggiato infrastrutture sociali ed economiche, sfollato oltre 2 milioni di persone e inflitto traumi e angoscia nelle comunità.

Per contribuire a garantire la crescita e lo sviluppo in Etiopia, è necessario promuovere la coesistenza pacifica nelle aree fragili e colpite dal conflitto.

Nel 2021, Islamic Relief ha avviato un programma di costruzione della pace, collaborando sia con il governo che con le comunità locali per rafforzare le istituzioni consuete e aumentare la capacità e il coinvolgimento dei gruppi di giovani e donne. Il programma promuove inoltre la guarigione dei traumi e il sostegno psicosociale avvalendosi del sostegno di specialisti qualificati del settore pubblico e privato.

Di conseguenza, è cresciuta la fiducia reciproca tra le diverse comunità etniche, aiutandole a vivere insieme in modo positivo e coltivando le relazioni sociali ed economiche.